Il 2017 si è aperto con alcune belle novità! Pian piano ve le sveleremo tutte, intanto iniziamo oggi col parlarvi di un nuovo progetto che ha esordito solo un paio di settimane fa e al quale siamo molto felici di collaborare: Prinzis Selle Personalizzate. Prinzis Selle Personalizzate non consiste solo in selle con belle grafiche: è un vero e proprio servizio che ti permette di scegliere come personalizzare ad hoc il rivestimento in tessuto della tua sella. Quindi puoi seguire Prinzis sui social o ai market in cui esporrà e scegliere una delle grafiche già pronte, ma puoi anche contattarlo via mail e spedire la tua grafica personale (texture, vettoriale o foto che sia). Se invece hai una grafica in testa, ma non sai come realizzarla, puoi contattarlo comunque e discutere della sua realizzabilità! La mente e il braccio di tutto è Aurelio (Prinzis appunto), sardo trasferito a Milano da qualche anno con una sfrenata passione per la pedalata! La sua idea è nata dopo la realizzazione di una delle sue biciclette: volendo completarla con una sella personalizzata, ma non trovando nessuno che facesse al caso suo, ha deciso di pensarci da solo unendo il suo lavoro nella stampa digitale con i suoi studi grafici. Da lì il passaggio a rendere questa possibilità aperta a tutti è stato naturale! laMuffa si è subito entusiasmata per il progetto: come non potevamo non amare qualcosa che fonde la grafica alla bici, il tessuto e l'artigianato? Per le selle abbiamo pensato, quindi, a delle prime texture geometriche, semplici e colorate. Potete vedere due di queste nelle foto: una stampata su tessuto lilla (quella applicata alla sella), l'altra stampata su bianco. Per maggiori informazioni non esitate a contattare Prinzis all'indirizzo [email protected], ma anche noi a [email protected]! Potete inoltre seguire Prinzis sia su Facebook che su instagram.
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Mancano 40 giorni a Natale, ma noi siamo immerse nell'atmosfera già da un po'. Quest'anno infatti abbiamo pensato di realizzare dei lavori speciali per le prossime festività e di metterli in vendita su A Little Market Italia. Abbiamo iniziato con 5 prodotti, ma ne inseriremo presto degli altri; per ora potete trovare due shopper bag, una serie di cartoline per i vostri auguri e due serie di tag perfetti per completare i vostri pacchi regalo. Le due shopper bag in cotone naturale sono nate dopo la lettura della frase I've been a sweetie all year che può essere tradotta in italiano con Sono stato uno zuccherino tutto l'anno. Non potevamo non metterla in risalto, quindi abbiamo pensato a due versioni: una con la scritta più grande con due coppie di candy cane e due fiocchi di neve (foto sopra), un'altra con la scitta inserita in una texture di candy cane (foto sotto). Come biglietti d'auguri potete trovare delle cartoline (10,5 x 15 cm) su carta bianca goffrata Constellation Snow da 240 gr; stampate fronte e retro con frasi e illustrazioni, sono 6 in ogni pacchetto: due cartoline con la texture di piccoli fiocchi di neve; due con fili sovrapposti di luci colorate; due cartoline, infine, con campanelle decorate. Il retro di ogni biglietto è pensato come quello di una vera e propria cartolina con lo spazio per gli auguri a sinistra e a destra quello per il nome del destinatario del vostro regalo di Natale. I tag (4 x 7 cm) possono essere scelti tra due serie diverse. La prima più colorata, stampata su carta patinata da 250 gr fronte e retro, caratterizzata da linee tratteggiate; in ogni pacco se ne trovano due rossi con un pacco regalo, due verdi con tre alberi di Natale e due gialli con una piccola stella. Il retro di ogni tag è pensato per il nome del destinatario del vostro regalo. L'altra serie di tag è stampata, fronte e retro, su carta Savile Row da 250 gr con scritte in nero ed illustrazioni in bianco; in ogni pacco se ne trovano due col disegno di renne, due con una pallina decorata per l'albero e due con un rametto d'abete. La frase inizia sul fronte e termina nel retro che è decorato con due fiocchi di neve ed è pensato, inoltre, per il nome del destinatario del vostro regalo di Natale. Come gli altri, anche questi sono completati con un occhiello metallico dorato per una maggior resistenza. Tenete d'occhio il nostro e-shop: arriveranno presto altri lavori grafici. Per progetti personalizzati, invece, potete scrivere una mail a [email protected] o compilare il modulo nella pagina contact. Per ogni aggiornamento seguiteci sui social: facebook e instagram. A presto con nuovi post a tema natalizio! Nuovo mese (già giugno?!?), nuovo calendario scaricabile e stampabile! Lo stile è minimal e candido come quello di maggio, il colore scelto è il giallo come il sole dell'estate che si avvicina e l'orientamento è orizzontale perchè sia ancora più spazioso: a destra una colonna per le note vi aiuterà a non dimenticare gli impegni, i compleanni e le scadenze che potrebbero accumularsi nell'arco dei prossimi trenta giorni. Anche in questo caso può essere appeso ad un chiodo con mollette per fogli o per sacchetti, può essere appuntato su una superficie metallica con delle calamite o ad una bacheca in sughero con delle semplici puntine... ...può essere appeso grazie a delle mollette (come nell'immagine iniziale) oppure fissato con del washi-tape. Per questo nuovo mese primaverile abbiamo voluto farvi un regalo: un calendario scaricabile e stampabile ... se come noi amate appuntarvi impegni e ricordi, i calendari e le agende non sono mai abbastanza! La grafica è minimal: due colori, due font e tanto bianco. Progettato per essere stampato su un foglio a4 standard, può essere appeso ad un semplice chiodo grazie ad oggetti molto comuni, come le mollette ferma fogli ... ... le mollette usate per chiudere i sacchetti in dispensa o le grucce con pinze (ovvero quelle per gonne e pantaloni). Inoltre può essere appuntato sul frigo o un'altra superficie metallica grazie al tipo di calamita che preferite e tenerlo a portata di tutta la famiglia per ricordarvi visite, incombenze e date importanti. Potete liberamente scaricare il calendario da QUI (anche senza un account dropbox). Fateci sapere se vi piace e se vi è stato utile! Buon Maggio! Nel mondo del lavoro è importante farsi notare, ma ancor più farsi ricordare. Uno strumento da non sottovalutare per questo scopo è sicuramente quel piccolo cartoncino che viene comunemente chiamato biglietto da visita. Lo avevano già capito gli antichi: secondo i cerimoniali cinesi infatti, ogni persona che si recava a visitare un mandarino usava annunciarsi con una striscia di carta, sulla quale erano trascritti i dati personali con l'indicazione del titolo. I dati storici ci dicono che il primo biglietto da visita ufficiale venne inventato in Francia nel 1700, per poi arrivare in Italia nel 1730. Ovviamente l'evoluzione del biglietto in questione ha a che fare con lo sviluppo della stampa: i primi biglietti infatti erano trascritti a mano e solo a partire dal 1750 cominciarono a diffondersi le versioni stampate. Il biglietto da visita è una tessera in cartoncino che riporta i dati personali identificativi di un libero professionista, di un dipendente di un'impresa o dell'impresa stessa. Eppure una serie di varianti ne arricchiscono il significato e lo denotano come uno degli strumenti più adatti a comunicare i valori e la missione del professionista e dell'impresa. Il Formato Si può scegliere un formato rettangolare verticale o orizzontale (con le misure standard 85 x 55 mm) o un formato quadrato. Un primo errore da evitare è quello di mischiare fronte verticale con retro orizzontale e viceversa. Il biglietto infatti deve essere prima di tutto chiaro e leggibile, in secondo piano originale. Il secondo errore da evitare è quello di realizzare biglietti da visita con dimensioni che vanno oltre il formato standard. Chi riceve il biglietto, lo archivia in genere all'interno di contenitori studiati appositamente: se il biglietto non entra nei contenitori in questione, rischia di essere smarrito. La Grafica Il layout grafico è importantissimo e comprende: scelta della font, della cartella colori ed eventuali loghi. La font deve essere leggibile e i colori scelti per fondo e testi devono essere abbastanza contrastati da rendere chiari i contorni di parole ed eventuali loghi. Il logo, se esistente, diventa un elemento indispensabile nel biglietto. E' sicuramente più efficace se posizionato da solo su un lato del bigliettino, senza accostarlo ad altri testi che ne riducono l'impatto. Per mettere in evidenza alcune parti di testo piuttosto che altre, si può sfruttare la grandezza della font piuttosto che le versioni bold e medium della stessa. A questo scopo, sono utilissimi anche eventuali elementi grafici, come cornici o linee che possono essere comode al fine di dividere alcune informazioni da altre. Il Materiale e la Finitura Ultimo, ma per questo non meno importante, è il "tatto" che si intende dare al biglietto. Nel preciso istante in cui il biglietto viene consegnato nelle mani dell'interlocutore, la percezione tattile che ne consegue comunica qualcosa di voi e dell'azienda che rappresentate. Il tatto include: grammatura della carta e quindi spessore, finitura della superficie, tipo di stampa. Queste tre caratteristiche servono per comunicare, ma anche per mantenere integro il prodotto nel tempo. Meglio infatti grammature alte (a partire da 320g) e carte plastificate o con vernice superficiale. Se non si hanno elementi grafici particolarmente evidenti, si può utilizzare una stampa a caldo in rilievo o embossed. Come potete vedere, dalle nostre collezioni di biglietti da visita ne abbiamo selezionata una serie che, in base ad ognuno dei temi trattati, secondo noi di laMuffa Design sono ben riusciti e adempiono allo scopo per cui sono stati creati. Il biglietto da visita infatti è una traccia che lasciate...scripta manent! |
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February 2017
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